Sei tipi o profili del talento

Betts & Neihart, Profiles of the Gifted and Talented. Gifted Child Quarterly, NAGC, 1988, vol. 32 (2) pp. 258-253, http://davidsongifted.org/db/Articles_id_10114.aspx

Traduzione di Giovanni Galli

 

  1. Betts e M. Neiharr, già nel 1988, proposero una classificazione dei giovani attraverso sei profili.

Questi profili si manifestano a scuola. Sono più netti alla scuola media o al liceo.

Uno dei profili può primeggiare, anche se ogni allievo può presentare caratteristiche disparate.

Questi profili permettono di definire alcuni bisogni e modalità educative generali di ognuno. Non sostituiscono però un progetto pedagogico specifico.

 

Le caratteristiche dei profili sono evolutive, nessun profilo è permanente. L’influenza dell’ambiente, quindi della scuola, è preponderante. Una buona presa carico favorisce positivamente il cambio di profilo.

 

L’allievo modello è il prototipo del primo della classe, non pone problemi, impara bene e ottiene buoni risultati scolastici. Ascolta con attenzione gli insegnamenti e fa il necessario per rispondere al meglio le loro aspettative. Adotta comportamenti ed algoritmi appropriati. Colorerà con cura le schede proposte. Il classico bravo allievo.

Il giovane brillante si avvicina largamente all’immaginario collettivo: è ad Alto potenziale il ragazzo performante. Attenzione a non confonderlo con il bravo allievo senza alto potenziale.

La noia in classe, la rapidità delle risposte lo distinguono comunque.

 

L’allievo autonomo ha imparato a lavorare efficacemente nel sistema scolastico, ma ha capito come utilizzare la scuola perché darsi nuove opportunità personali. È spesso autodidatta È capace di appropriarsi degli argomenti che lo interessano.

D’abitudine allievo molto performante, scelto dai compagni come rappresentante delegato. È poco frequente fra gli APC. È facilmente identificato e riconosciuto.

 

L’allievo riservato, il bisogno d’appartenenza a un gruppo è la principale ragione che spinge alcuni allievi ad alto potenziale alla discrezione.

Minimizzano il loro talento al fine di essere più facilmente integrati. Nascondono la loro noia applicandosi in ogni caso. I risultati scolastici sono buoni.

Per contro l’autostima di tutti questi giovani diventa fragile, tanto più che la qualità dell’integrazione non è proporzionale allo sforzo di discrezione intrapreso.

 

Spesso l’allievo discreto è una ragazza. Il comportamento cambia alle medie ( può la fine della scolarità elementare), quando la pressione del gruppo i bisogni di appartenenza si fanno più intensi.

 

L’allievo provocatore ha forte propensione a pensare in maniera divergente, rispetto l’enorme. Questo tipo di giovane indica un alto livello di creatività, talvolta ostinato, talvolta troppo sarcastico.

Mette facilmente in questione l’autorità, contestando talvolta in maniera aperta il docente, davanti la sua classe.

È un anticonformista che non ho saputo utilizzare le sue competenze in maniera ottimale.

I suoi compagni gli riconoscono le competenze e pure i suoi genitori sanno identificare il potenziale perché sanno che non è sempre un provocatore. Alti livelli di performance, improvvise folgoranti proposte, interesse particolare per soggetti inabituali sono segni da non dimenticare.

 

L’allievo rinunciatario è un allievo in collera con gli adulti e con se stesso. Il sistema scolastico non risponde ai sui bisogni e si sente escluso.

Può esprimere questa collera con il ritiro di sé o con reazioni difensive talvolta impattanti.

I giovani ad alto potenziale non identificati, o che non beneficiano di una presa carico attiva, sono candidati alla rinuncia, specie a partire dalla scuola media.

L’allievo non si ritira in tutte le materie. Riusciva o riesce molto bene settorialmente. Utile conoscere la storia scolastica precedente.

In grado di proporre grandi performance in soggetti poco scolastici o in soggetti di grande interesse. Creativo.

L’allievo doppiamente eccezionale. Questo profilo si riferisce agli allievi APC che presentano una condizione associata: un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), un disturbo dell’attenzione, con o senza comportamento dirompente (ADHD), una condizione Asperger, o autismo di alto livello.

La coesistenza di queste caratteristiche comporta una presa a carico molto particolare.

L’allievo doppiamente eccezionale è di identificazione molto difficile. Non si comporta come gli altri APC. Il suo comportamento talvolta perturbante, le sue difficoltà allo scritto, l’incapacità a rispettare una consegna complicano la situazione.  Comunque, le sue facoltà intellettive sono intatte e la loro manifestazione, regolari od occasionali, devono allertare il docente.

 

L’allievo modello (The Successful) Supporto scolastico – curricolo accelerato e arricchito

– tempo per gli interessi personali

– esperienze di apprendimento concentrato

– opportunità di avere coetanei intellettuali

– sviluppo della capacità dell’apprendimento autonomo

– studi approfonditi

– mentorato

– consulenza per le scelte di studio

Supporto casalingo – indipendenza

– avere uno spazio proprio

– libertà di scelta

– tempo per gli interessi personali

– esperienza di decisioni rischiose

Identificazione – punteggi elevati

– test QI

– identificazione del maestro

Percezione degli adulti e dei coetanei – amato dagli insegnanti

– ammirato dai coetanei

– amato ed accettato dai genitori

Esigenze – identificare le carenze

– mettere in discussione

– capacità assertiva

– autonomia

– aiuto per la noia

– curricolo adeguato

Comportamenti – perfezionista

– molto performante

– ricerca l’approvazione dell’insegnante e una struttura

– evita i rischi

– riesce bene negli studi

– conforme

– dipendente

Sentimenti e atteggiamenti – noia

– dipendenza

– immagine di sé positiva

– ansietà

– paura dell’insuccesso e senso di colpevolezza

– motivazione estrinseca

– senso di responsabilità verso gli altri

– fatica ad affermarsi e ad esprimere le proprie emozioni

– autocritica

 

 

Il provocatore, dal pensiero divergente (The Challenging) Supporto scolastico – tolleranza

– appoggio con un insegnante appropriato

– sviluppo delle abilità cognitive e sociali

– comunicazione diretta è chiara al ragazzo

– permettere l’espressione dei sentimenti

– studi di approfondimento

– mentorato, aiuto all’autostima

– contratti di comportamento

Supporto casalingo – accettazione e comprensione

– consentire di perseguire i propri interessi

– avvocatura presso la scuola

– modellazione di comportamenti adeguati

– progetti familiari

Identificazione – segnato dai coetanei

– nominato dai genitori

– intervista

– performance

– raccomandazione da un terzo

– test di creatività

– docente di appoggio

Percezione degli adulti e dei coetanei – irritante

– ribelle

– indisciplinato

– contestatario (lotta per il potere)

– creativo

– divertente per i compagni

– desiderio di correggerlo

– non lo si immagina dotato

Esigenze – essere in relazione con gli altri

– imparare la flessibilità, l’auto consapevolezza, l’autocontrollo, il tatto

– supporto per la creatività

– contratti pedagogici

Comportamenti – corregge l’insegnante

– contesta le regole

– franco e diretto

– sbalzi d’umore

– lavora in maniera incoerente

– scarso autocontrollo

– creativo

– predilige approcci attivi

–  fa molte domande

– difende il proprio punto di vista

– competitivo

Sentimenti e atteggiamenti – noia

– frustrazione

– bassa autostima

– impaziente

– sulle difensive

– ipersensibile-

– incertezza dei ruoli sociali

 

 

 

Il talento nascosto (The Underground) Supporto scolastico – riconoscere e posizionare correttamente

– permettere delle pause dalle classe dei gruppi talentuosi

– fornire modelli di ruolo dello stesso sesso

– fornire informazioni sulla scuola e sulla carriera

Supporto casalingo – accettare l’insicurezza

– fornire delle formazioni e pianificare le esperienze

– tempo per stare con i pari

– fornire modelli talentuosi

– fornire occasioni di apprendimento a lungo termine

– dare libertà di scelta

Identificazione – nominato dei coetanei

– nominato dei genitori

– nominato dalla comunità

– riuscita ai testi

– test QI

– performance

– docente avvocato

Percezione degli adulti e dei coetanei – talvolta leader, o non riconosciuto

– percepito come allievo medio o buono

– conforme

– docile

– riluttante al rischio

– resistente

Esigenze – libertà di fare delle scelte

– essere consapevoli dei conflitti

– essere consapevoli dei sentimenti

– supporto all’abilità

-coinvolgimento in gruppi talentuosi si

– consulenza formativa

– auto accettazione

Comportamenti – nega il proprio talento

– abbandona i gruppi avanzati o per AP

– rifiuta le sfide

– aspira ad essere socialmente ben integrato

– cambia gli amici

Sentimenti e atteggiamenti – incerto

– impressionabile

– confuso

– colpevole

– insicuro

– fatica ad affermarsi ed esprimere le proprie emozioni

 

 

 

I Il rinunciatario (The Dropout) Supporto scolastico – testi diagnostici

– gruppo di consulenza per giovani

– progetti di studio non convenzionali

– studi approfonditi

– mentovato

– esperienze di apprendimento fuori dall’aula

Supporto casalingo – consulenza alla famiglia
Identificazione – controllo ripetuto nella cartella

– intervista ai docenti precedenti

– discrepanza tra QI e prestazioni

– test di creatività

– raccomandazione dei pari

– riuscita e prestazioni in contesti non scolastici

Percezione degli adulti e dei coetanei – gli adulti sono in collera con lui

– i compagni lo criticano

– solitario, marginale, tossico, testa calda

– escluso, ridicolizzato

– pericoloso, ribelle

Esigenze – programma individualizzata

– supporto intenso

– alternative ( nuove opportunità)

– consulenza individuale, di gruppo ovo familiare

– aiuto correttivo sulle competenze

Comportamenti – frequenza intermittente dei corsi

– non finisce i compiti

– interessi extra scolastici

– disattento

– autolesionista

– si isola

– creativo

– critica di sé e degli altri

– impegno irregolare

– dirompente, disturbante

– sembra medio, mediocre

– sulle difensive

Sentimenti e atteggiamenti – risentimento

– rabbia

– depresso

– esplosivo

– bassa autostima

– sulle difensive

– burn out

 

 

 

L’allievo perturbato da un handicap fisico, emotivo, o DIS (The Double-Labeled) Supporto scolastico – posizionamento in un programma per talentuosi

– fornire le risorse necessarie

– fornire esperienza di apprendimento alternativo

– iniziare indagini e ricerche

– dare il tempo per stare con compagni

– consulenza individuale

Supporto casalingo – riconoscere le abilità e il talento

– sfide

– opportunità di assunzione del rischio

– sostegno del bambino a scuola

– progetti familiari

– ricerca di consulenti per la famiglia

Identificazione – dispersione di 11 punti alla WAIS o al WISC

– segnalato da altre persone

– insegnante

– performance

– docente-avvocato

Percezione degli adulti e dei coetanei – bizzarro, strano

– stupido, nullo

– il ritratto

– percepito come medio o mediocre

– viene evitato

– percepito solo per il suo handicap

– grande necessità di essere strutturato

Esigenze – enfasi sui punti di forza

– capacità di reagire

– supporto di un gruppo talentuoso

– consulenza

– sviluppo di abilità

 

Comportamenti – lavora in maniera incoerente

– sembra medio o mediocre

– può essere oppositivo o provocatore

Sentimenti e atteggiamenti – impotente

– frustrato

– bassa autostima

– inconsapevole

– arrabbiato

 

 

L’allievo autonomo, indipendente (The Autonomous Learner) Supporto scolastico – consentire lo sviluppo secondo piani di studio a lungo termine

– accelerazione e arricchimento

– rimuovere le limitazioni spazio temporali

– esperienze concentrate di apprendimento

– approfondimenti

– mentorato

– consulenza per la formazione

– permettere iscrizioni precoci e doppie

Supporto casalingo – sostegno a scuola nella comunità afro

– fornire le opportunità legate alle passioni

– consentire amici di tutte le età

– rimuovere le limitazioni spazio temporali

– progetti familiare

– coinvolgere il figlio nelle passioni genitoriali

Identificazione – grandi punteggi

– performativo

– produttività

– QI

– indicato dal docente,  dai coetanei, dei genitori

– riuscita ai test

– test di creatività

Percezione degli adulti e dei coetanei – accettato dai coetanei

– ammirato

– visto come capace e responsabile da parte dei genitori

– influenze positive

– successo

– psicologicamente sano

Esigenze – avvocatura

– feedback

– facilitazioni

– supporto per i rischi

– adeguate opportunità

Comportamenti – possiede le competenze sociali adeguate

– lavora in maniera indipendente

– fissa i propri obiettivi

– persegue le proprie intenzioni

– lavora senza necessità d’approvazione

– persegue delle passioni molto forti

– creativo

– difende le proprie convinzioni- corre dei rischi

Sentimenti e atteggiamenti – sicuro di sé

– auto accettazione

– accettato dagli altri

– si sente incoraggiato

– desiderio di conoscere e di imparare

– accetta gli insuccessi

– motivazione intrinseca

– coscienza delle proprie competenze

– accetta gli altri